POLO NORD ISLANDA E RITORNO da un viaggiatore anonimo.

uno strapiombo e sotto il mare velato da una nebbiolina dantesca, ma per niente infernale....No!...qui la Terra non è demoniaca come nel cristianesimo, qui mostra la sua forza come gli insetti in fondo al mondo del mito navaho, la tartaruga nelle leggende sanscrite , il serpente degli indiani d’America ( ciao Francesco  stai lì mentre scrivo!) il pesce dei giapponesi.”
E’ la forza della terra  che “insegna” al vasaio e conduce il minatore a seguire le sue vene....La terra che insegna alla mano ed alla mente a non muoversi troppo velocemente , all’occhio a notare differenze palpabili, al corpo a stare seduto “immobile” a soppesare, a sentire, a misurare , a ponderare....Qui la terra è scevra di ogni moralismo  e rifugge la condanna cristiana...!!!.( Cavolo! mi sembra di aver trovato qualcosa da dire ai miei pseudo pazienti psichiatrici da incorreggibile psichiatra artigianale!!...).: i disturbi, le paure, i sensi di colpa, le ansie, la depressione, derivassero da questo errore?...: “trasformare la propria psiche in “terra” ( tipo orticello personale con le sue mancanze,con le sue necessità) e non la Terra in psiche????!!!.( mia figlia Sara lo ha capito ed abita nella “natura” in contrasto all’architettura dogmatica e commerciale del nostro vivere in città) ...Ma tornate con
me  a Capo Nord: Luogo “non luogo” forse solo spazio ...in cui  c’è l’anima del mondo ripulita , depurata dalla memoria storica???...Lo so ..è difficile pensarlo...ti senti sperduto ...da nessuna parte, come nel misticismo persiano ( Na-koja-abad). (Porca la miseria!…. ci ricasco con le citazioni!!). E’ difficile congiungere in questo nuovo modo anima e suolo senza ricadere ( per me è stato difficile) in un terreno che non sia solo Psiche ( neuroscienze, biologia, genetica( io), sociologia ( mio figlio), razze, classi ( mia figlia)..ecc,) come continuiamo a fare dopo Cartesio...” è difficile sollevare Anteo sui piedi e trovargli un’altra terra da cui attingere la FORZA!!!. Forse la figura mitica di Hestia (Giulia moglie)  ci può aiutare...la casa ..la sua cura...il suo “spirito rectus”, Hestia: la Dea ispiratrice dell’architettura domestica ( il suo pallino è cambiare casa!!.. mentre per me equivale ad una lobotomia cerebrale!!).

Lunga pausa...di pensiero...aspetto quello che arriva ..e meraviglia e poi stupore non arriva da me!!....dai miei circuiti cerebrali , dalla mia cultura, dalla mia mania saggistica ( per essere letto e sentirmi dire che sono bravo!!.... in parole povere dal mio narcisismo...).Mi viene dall’Islanda...sì...( dopo due giorni di mare siamo approdati lì!)  mi viene dallo “sguardo”  più attrezzato ed attento di quello con cui vidi la valle di Zelte in Cappadocia!!! .Anche lì il luogo ti parlava e tu stavi zitto!!!:...abbandonavi l’EGO maniacale che “fa” e pensa in continuazione .Qui il luogo parla lui!!...mi parla di ciò che vuole lui e non IO!!...mi parla della SUA ANIMA e trasforma la MIA...mi fa provare lo svuotamento del “come” ...e mi fa dire finalmente:  “ non lo so” ...non so tutto...non mi spiego tutto...come non mi spiego Dio. Non so cosa pensare ...ma nello stesso tempo mi arriva una risposta miracolosa...mi mi arriva “l’impulso” ...quell’impulso che ti trascina ... che ti spinge quando devi seguire qualcosa...una cosa che è fuori del tuo IO , del tuo egoismo , delle tue intenzioni ...e sai che hai scelto da tempo la tua via, il tuo “sentiero”..provi non la felicità comune ( parola fagotto di stati d’animo momentanei)  , ma quella “sentita” ed assorbita al di fuori di te....intorno a te…magari nel viso allegro di tua moglie, nelle parole e negli scritti di una figlia, di un figlio , nel sorriso  di un amico vero.. Ma torniamo all’Islanda , allo sguardo “autentico” , a questa terra “reale” , memoria di milioni di anni, forza seminale ...forza “che attraverso la verde miccia spinge il fiore”.. terra VERA che getta le proprie forme scagliando in aria rocce ed eruttando lava,

richiamando forme con i fossili e compattando pietre preziose...ARIA TERRA FUOCO ACQUA: la vera risposta che aspettavo...con la proiezione di un desiderio per chi li guarda nella loro pulizia, nella loro essenzialità.... desiderio-progetto ...d’amore, di comprensione ...progetto di una POSSIBILITA’ DELLA FANTASIA, DELLA CREATIVITA’ che possa diventare REALTA’.
Alla fine dell’escursione abbiamo visitato la PERLA , costruzione modernissima  che acutamente mia moglie Giulia ha comparato al museo di Bilbao ...architettura- shock.. ma a differenza di Bilbao o Sidney con le sue vele di metallo  qui l’architettura nasce dalle viscere della  terra...da sei cisterne di acqua calda alimentate dall’anima della terra....nell’atrio pieno di sculture e quadri con il ritmo di 5 minuti un soffione atteso con il fiato sospeso e la telecamera che ronza,  “parla” facendo uno zampillo alto 10 metri...qui si recupera dallo shock dell’architettura ultramoderna il senso della individualità del LUOGO  e della sua ANIMA ...LA PERLA...come essa nasce da un granellino di sabbia e si costruisce su di esso nel tempo, con la costanza, la pazienza della forza della natura e dei suoi elementi,  anche l’anima di tutti noi  si è formata su di un granellino di pensiero, sull’incontro della donna della tua vita, sulla nascita dei  figli, da un concorso vinto, da una esperienza coinvolgente in Togo...ed allora la tua anima   si fa “amare” ..: .fa amare ad   vecchio , le sue rughe quelle di sua moglie , fa amare  i suoi   attuali e futuri acciacchi, le sue cicatrici fisiche e noetiche , perché fanno parte della PERLA e sono anch’esse memoria!!...Ora non permetterei mai ad un chirurgo estetico a toglierle....perché ci sono costate anni di vita!!...sono la memoria della nostra anima che non va persa e cassata con un falso. Forse la lezione più pregnante di questo viaggio ai confini del mondo e della sua  anima è la scoperta che l’aver percepita ,  somiglia alla scoperta dell’anima delle persone e della propria ..di quello che di più AUTENTICO ci portiamo dentro nella costruzione della PERLA!!....forse sono stato sempre fortunato perché nei miei cari e nei miei amici più veri ho sempre “colto” quello che di autentico c’era in loro !!.L’ho colto  anche in voi , compagni di viaggio , in una crociera a cui ho cercato, con questo scritto, di dare  una valenza noetica e non solo estetica!!.