DIBATTITI SULLO SPIRITISMO - post 2005

A proposito di "strane coincidenze"............................
Il 19 è stato il compleanno della mia mamma (ha compiuto 77 anni) e lei vive in una città in provincia di Napoli. Una decina di giorni prima ho avvertito il forte desiderio di farle una sorpresa per quel giorno. Io vivo a Roma, una mia sorella a Riccione ed un fratello a Varese. Così ho telefonato a mia sorella a Riccione chiedendole se potesse venire anche lei. Mia sorela ha risposto che non poteva perchè aveva dei turni di lavoro che le avrebbero consentito di stare via solo un giorno ed il viaggio in macchina per lei, marito e due figli sarebbe stato troppo massacrante. Avevo pensato di lasciar perdere....sarei dovuta andare anch'io da sola, partire sabato mattina da Roma e ripartire la mattina dopo da Napoli.

Ma "qualcuno" mi spingeva ad andare e così ho deciso che sarei andata lo stesso anche se, in verità, un pò riluttante. Venerdì sera sul tardi mi richiama mia sorella: una serie di "strane" coincidenze (le avevano cambiato il turno di lavoro ed in più il suo giorno di riposo l'avevano spostato a martedì) che sarebbe venuta anche lei avendo 4 giorni liberi. Sarebbe arrivata sabato pomeriggio.

Sabato mattina dunque parto, mi fermo all'Autogrill per un caffè. Giretto solito per gli scaffali, tanto per sgranchire un pò le gambe. Acquisto dei giornali, sigarette, un gratta e vinci, un biglietto della lotteria (non si sa mai!) ed una di quelle tazze piena di Baci Perugina. La tazza mi piaceva tanto, l'avevo già vista prima in altri negozi e supermercati ma non mi decidevo a comprarla perchè il cuo costo mi sembrava eccessivo e voluttuario (9,90 euro). In macchina un vocina mi ripeteva: dalla a tua madre. Ed io "le rispondevo": ma perchè? mi piace e poi già ho concordato il regalo da fare insieme ai miei fratelli. La vocina per tutto il viaggio : dalla a tua madre. Ed io: uffà, la cioccolata le fa male (è diabetica ed insulina-dipendente), anzi la lascerò in macchina così non la vedrà e non le verrà voglia di cioccolata.

Invece...beh, quando mia madre apre la porta di casa e si riprende dalla sorpresa, la prima cosa che le dò è proprio la tazza. Più tardi arriva anche mia sorella e, parlando parlando, mi ricordo di avere in borsa anche il gratta e vinci. Incomincio a grattare e..vinco 5 euro. Lo dico, naturalmente, ad alta voce e mia sorella mi chiede quanto ho pagato il biglietto. Non ricordo, così prendiamo lo scontrino e ci accorgiamo che la cassiera non l'aveva battuto. Mia sorella sorride e dice: beh, è come se avessi vinto dieci euro allora! La mia mente si blocca: dieci euro...........beh, la tazza costava 9,90 euro..............forse................corriamo a prendere la tazza e leggiamo insieme la frase stampata (non l'avevo letta quando l'ho comprata perchè non avevo gli occhiali) : AMORE GUARDA NON CON GLI OCCHI MA CON L'ANIMA .

Beh, ora mi è tutto chiaro. Forse, mi dico, "la vocina" era quella del mio caro papà: voleva fare un regalo alla mamma e "mi ha strumentalizzato". Mamma distribuisce un cioccolattino ciascuno, leggo il bigliettino che era nel mio ed ho la conferma: Dubita che le stelle siano fuoco, MA NON DUBITARE MAI DEL MIO AMORE.

Riparto domenica e mi fermo alla stessa stazione dell'Autogrill decisa a comprare la MIA tazza. Inforco gli occhiali per vedere se ne trovo una con la stessa frase. Delusa, sullo scaffale ne è rimasta una soltanto. La prendo, leggo e.....gli occhi mi si riempono di lacrime: ERAVAMO INSIEME, tutto il resto del tempo l'ho scordato.

Un abbraccio a tutti/e
Ele

Molto toccante questo racconto, Ele. Io non sarei riuscito a collegare. Ho pensato : saranno capitate anche a me e non sono riuscito ad interpretarle? Come si fa?
Grazie
Luca

Carissimi...
bisogna assolutamente staccarsi da questa concezione della morte. La morte dei nostri cari. Una volta conclusa l'esperieza terrena per le anime si aprono sostanzialmente due possibilità. La reicarnazione o la fine del ciclo delle rinascite. Le anime in ogni caso ed ad ogni modo non rimangono, tranne casi particolarissimi, presso di noi. Volerle qui con noi rappresenta un' inutile perdita di tempo sia per noi sia per loro. Ci sono allora quelle presenze che tutti i giotni ed in ogni momento sono con noi? Sono le anime che hanno finito il ciclo delle reincarnazioni, entità illuminate, che hanno scelto di venirer presso di noi per offrirci il loro aiuto... sono i nostri spiriti giuda. Ognuno di noi ha almeno uno spirito giuda, tocca a noi sbloccare le nostre coscienze e permettere che le loro parole possano essere udite dal nostro cuore. Come è dura crescere! Un abbraccio a tutti, MARCO. (k_kasto@hotmail.com)

ORBS = capovolto
Ora-Riposo-Bene-Spiritualmente

Carissima Shilaluce,
sono davvero molto felice che le mie parole ti abbiano interessato.

Proverò a spiegarmi in questo modo...
Tutte le anime seguono la legge della reincarnazione ad eccezione di quelle delle persone illuminate. Ci sono dunque due possibilità:
(1) le anime delle persone non illuminate si reincarneranno
(2) le anime delle persone illuminate non si reincarneranno.
Le anime del punto (1) si distinguono poi in (1a) anime che hanno accettato la morte (la maggioranza dei casi) (1b) anime che non hanno accettato la morte (la minoranza dei casi). Le anime di cui al punto (1a) hanno la forza necessaria di staccarsi da questo mondo (la magioranza dei casi). Le anime di cui al punto (1b) non hanno la forza di staccarsi da questo mondo (la minoranza dei casi). Il loro destino, in ENTRAMBI I CASI, è la reincarnazione... Una volta osservato il periodo di lutto necessario...LASCAIMOLE ANDARE e, dal momento che non sappiamo come il nostro caro abbia affrontatato la morte, AIUTIAMOLO A SCOPO PRECAUZIONALE A STACCARSI DA QUESTO MONDO. Non cerchiamo di trattenerle, impediremo solo la loro evoluzione!!!

Per quanto riguarda le "presenze" che ogni giorno sono presso di noi... esse sono quelle anime, che una volta concluso il ciclo delle reincarnazioni, hanno deciso di tornare presso di noi... NON per imparare MA per insegnarci. Ognuno di noi è accompagnato da una o più anime di questo tipo.
Per maggior dimestichezza con la nostra cultura giudaico-cristiana riporto alcune parole di Gesù (si potrebbero però citare anche altre fonti di altre religioni, questo ci tengo a sottolinearlo)...
"CHI HA ORECCHI PER INTENDERE, INTANDA"= Ascoltiamole!!!
"VOI SIETE COME ME" = Noi siamo dei!!!.

Mi scuso per il tono molto didattico del mio intervento e spero di non avere scioccato nessuno Sono sicuro che, vista la complessità dell'argomento, mi capirete.

Un abbraccio,
cm

Tranquillo, parlando di cose tanto particolari, ormai tutti diamo per scontato che riportiamo un'idea (nostra o comunque fatta nostra). E spesso il nostro tono può sembrare didattico, ma è tacito che sono opinioni. Come la mia che segue.

Mi trovi d'accordo perfettamente a staccarci dalla concezione classica della morte e a non "trattenere" i nostri cari. Io per primo mi auguro di riuscire a superare persino il periodo di lutto. Ho già detto a mia moglie che alla mia morte non voglio funerali piagnucolosi, ma una festa con gli amici.
Ma tuttavia spesso il trapasso a questo mondo non è nè indolore nè avviene in un "tempo ragionevole".
Per essere chiari non mi sentirei di dire ad una madre che perde un figlio in giovane età di festeggiare.

Io credo invece, discostandomi un attimo da quanto espresso, che coloro che hanno conseguito la cosiddetta "illuminazione" non abbiano ancora esaurito il ciclo incarnativo, dato che questa "esigenza" (o costrizione, a sedonda di come la vogliamo vedere) si perde ben più in là (morte e resurrezione, secondo alcuni, sono altre due "iniziazioni" necessarie per potere abbandonare il ciclo incarnativo).

Ma spesso parliamo della stessa cosa con codici verbali personali e differenti.

Riguardo alle presenze attorno a noi, le ho sempre considerate ne più ne meno delle normali persone che fisicamente ci circondano quotidianamente. E non sono solo anime che hanno concluso il ciclo reincarnativo. Ci sono persone "buone" e persone "meno buone". Stessa cosa sui piani non materiali.
Non tutte tornano per insegnare (e se lo fanno continueranno comunque a dovere apprendere da piani a loro volta superiori, dato che non sono ancora delle divinità), non tutte stanno attorno a noi per aiutare. E' come sul piano fisico, insomma.

Se in sostanza, tanto per chiarire il mio concetto, il mio bisnonno non è stato "uno stinco di santo", non v'è ragione per ritenere che, una volta morto, diventi improvvisamente un sant'uomo.

Quanto a parole Cristiche io aggiungerei pure "voi farete cose più grandi di me" (ignoro il reale significato, che completa quello da te già esposto, ma è una bella frase, ehehe).

Ottima risposta, veramente ottima.
Ho cercato troppo di semplificare il concetto e, semplificando, ho tralasciato delle cose importanti. Sei decisamente molto "pratico" dell' argomento, mi fa piacere.

Conosci gli scritti di Igor Sibaldi?

Eh, l'argomento è vasto che bisogna sempre riuscire a capirsi.
Comunque no, non conosco quell'autore che citi, vedrò di fare qualche ricerchina.
A presto

Si Kasto, io lo conosco, assieme abbiamo sempre discusso sulla razionalità umana, sulla sua Intelligenza, nonché sull'aldilà...ecc.ecc.

Spesse volte era stato ospite a dei nostri convegni di parapsicologia (ora la maggior parte è un pò "distorta").

Come faccio io anche a lui piace mettersi in sordina ad ascoltare i pareri altrui.... poi li metabolizziamo ricercando ognuno di noi delle proprie prove.

Buona giornata.

Carissimo Kasto,

soltando adesso io vedo il tuo post....che sbadata!

Certo che è una bellissima spiegazione, ma, purtroppo, dato le mie personali esperienze io contesto alcuni passaggi, escluso, ovviamente, la reincarnazione.

Tanto si è sempre scritto sullo spiritismo, molte sono le cose che vengono a loro volta trascritte - come lo stesso vangelo - aggiungendo sempre delle frasi e concetti che nascono soltanto in funzione di un'INTUIZIONE personale.
Mai nessun essere mortale che trascrive degli insegnamenti riesce a distingue la sua musa - intuizione - da dove essa sfocia, o giunge.

Ti faccio solo due domande.........prova a riflettere con la tua vivida INTELLIGENZA tralasciando tutto quello che fino ad ora hai letto o sentito per voce.

1) Esiste in questo nostro piano un solo essere mortale che può trattenere accanto a sè lo spirito - o anima come tu la chiami -
di un proprio caro appena trapassato?
2) Secondo il tuo pensiero può esistere nell'universo uno scandire del tempo per far riposare chi oltrepassa la nostra dimensione?

Tu scrivi:
"Per quanto riguarda le "presenze" che ogni giorno sono presso di noi... esse sono quelle anime, che una volta concluso
il ciclo delle reincarnazioni, hanno deciso di tornare presso di noi... NON per imparare MA per insegnarci. Ognuno di noi è accompagnato da una o più anime di questo tipo".

Concluso il ciclo delle reincarnazioni?!.... e dove stanno le loro prove per affermare siffatta verità?

Certo che, tutti coloro che NON sanno andare oltre il proprio Intelletto si accontentano facilmente di tutto ciò che sentono o leggono senza riflettere ed è perciò che, così facendo, affidano la loro buona fede ad altri. Tra l'altro, ad una esplicita domanda soventemente questi soggetti tendono a riportare le parole come fosse una poesia perché non hanno mai voluto approfondire meglio quello che asseriscono.

Un abbraccio anche a te...con una serena meditazione, auguri Kasto.
Shila

Cara Shilaluce,
scusa se non risponderò a reve al tuo intervento, ma ci voglio dedicare un po' di tempo...

Se non ti spiace vorrei capire il senso d questo tuo passaggio: " certo che chi NON sa andare oltre lo schema della prpria razionalità, non facendo funzionare il proprio intelletto, trovera sempre mille alrte giustificazioni personali piuttosto che approfondire quello che asseriscono".

Ho solo una cortesia da richiederti... sei vuoi farmi degli appunti fammeli pure senza usare la forma impersonale. Io sono qui per questo. Mi sono unito a voi perchè quello che che credo di sapere ha qualche falla ed è icompleto...

Ciao Kasto,
io stavo parlando in generale, non mi riferivo a te...... anzi, tu sei proprio l'opposto perché fai e dai delle risposte mirate!

Ora perché fortunata?... perché conosco Igor e ci si sente?
Per me è un uomo normale, e lo trovo uguale a chiunque altro esseri che usa fare una propria ricerca, tutto qui.

Credo che anche Ele lo abbia conosciuto... almeno, penso che sia così.

Kasto, ti rispondo velocemente, accludendo in neretto delle ulteriori mie spiegazioni nel tuo post.

Se non ti spiace vorrei capire il senso di questo tuo passaggio:

"...certo che chi NON sa andare oltre uno schema della propria razionalità (schema razionale = si concepiscono le imposizioni e i tanti dogmatismi che si apprendono durante la vita basandosi su di un solo criterio, quello di un credo e di una buona fede), non facendo funzionare il proprio intelletto (L'Intelligenza. Si preferisce delegare ad altri il compito di ritrovare delle ulteriori risposte, e prove.) troverà sempre mille altre giustificazioni personali piuttosto che approfondire quello che loro stessi asseriscono (generalmente, si tende a ribattere esponendo solamente la paternità di una conoscenza altrui. Piuttosto che analizzare e valutare il proprio orgoglio e la propria ignoranza (del non sapere).

Buona serata, ciao.
Shila

Ciao Kasto-Marco
mi ha colpito in uno dei tuoi post, quetsa tua frase:
"Mi sono unito a voi perchè quello che che credo di sapere ha qualche falla ed è icompleto..."
sei giovanissimo (ho più del doppio della tua età), ebbene ancora oggi ho solo una certezza: SO DI NON SAPERE (ho rubato la citazione a Socrate).
Penso che chi inizia un cammino del genere (mi complimento ancora una volta con te, essendo tu giovanissimo sei "già interessato" ad argomenti di tale caratura") alla fine della propria vita terrena (una delle tante) avrà acquisito solo quella di certezza.
Un abbraccio
Ele